DIVAGAZIONI SU
DI UN MILLENARIO SEMANTICO BISTICCIO
Cosa accomuna un rabbino del 70 dopo
Cristo a un naufrago blasfemo e impenitente, un libertino della Siviglia del
1500 a un istrione attempato e vulcanico signore ungherese, una giovane gitana
dal seno prosperoso a un vecchio
arrotino slavo e suo nipote, un giovane violinista klezmer della Transilvania
alla storia della sparizione, durante la seconda guerra mondiale, di una
macchina da cucire Singer?
Questi i protagonisti legati da un
comune denominatore che in qualche modo li colloca, nelle esplorazioni musicali
e verbali del trio, sotto un’unica definizione : sono tutti ERRANTI; ma non è così semplice come sembra:
Erranti perché sbagliano ? O
perché vagano senza meta
apparente? O tutte e due le cose?
Il trio si avventurerà tra i vicoli di un angiporto immaginario, tra melodie andaluse, mediterranee, ungheresi, slave, ucraine, transilvane, di citazioni poetiche e letterarie, divagazioni witz, arrivando alla fine del concerto, dopo avere esposto i quadri della propria modesta galleria, con la prudente convinzione di non aver risolto il millenario bisticcio semantico ispiratore del titolo dello spettacolo, ma di essere vicino alla soluzione:
Straniamento e non omologazione possono essere forieri di inconsuete e irripetibili
contaminazioni, germogli di incontri passeggeri, radicare più solidamente delle querce nella memoria
delle persone; come la polvere sulla bombetta di uno dei protagonisti, Eduard
Sam, scendere come polline di
fiori; o come accade al naufrago
impenitente, lasciarci con “il dubbio graffiante del respiro, e lo sgomento
vivo”.
GUIDO RIGATTI voce chitarra violoncello
FRANCESCO SOCAL clarinetti
LUCA PIOVESAN fisarmonica
con la partecipazione di
LUISA ERENO voce
ARAM IPEKDJIAN duduk
GUIDO RIGATTI voce chitarra violoncello
FRANCESCO SOCAL clarinetti
LUCA PIOVESAN fisarmonica
con la partecipazione di
LUISA ERENO voce
ARAM IPEKDJIAN duduk
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